Come allevare un coniglio in casa?

Tra i tantissimi animali domestici che possono essere allevati in casa ci sono anche i conigli, dei piccoli animali piuttosto affettuosi e socievoli che, rispetto ad altri, tra cui anche un cane, sono relativamente semplici da gestire in casa, dal momento che si accontentano di spazi più ristretti e hanno bisogno di un quantitativo di cibo sicuramente minore, rispetto ad un cane o un gatto. Ovviamente, ciò non preclude l’interesse che dovrà essere comunque mantenuto altissimo, nei confronti di animali domestici che dovranno essere allevati correttamente. Ma come? Per chi si cimenta per la prima volta con un coniglio, è importante eseguire alcuni consigli utili a proposito di quale sia la taglia di coniglio da scegliere in virtù delle proprie esigenze, quali sono le azioni da realizzare e quali gli strumenti più utili per l’allevamento ottimale del coniglio.

Scelta di un coniglio: qual è la razza più adatta da tenere in casa?

Prima di procedere con alcune azioni o strumenti utili per l’allevamento di un coniglio in casa, è importante consigliare innanzitutto quale sia la razza migliore da scegliere per un coniglio. Benché non esista una risposta migliore in termini assoluti, è evidente che esistano delle razze che sono maggiormente adatte agli spazi ristretti in casa dunque, se non si ha a disposizione un ambiente molto esteso in termini di dimensioni, si consiglia di fare affidamento ai cosiddetti conigli nani, di dimensioni ridotte e che occupano meno spazio all’interno della propria casa. Tra le tipologie di coniglio nano ci sono il coniglio nano testa di leone o il coniglio ariete nano, tra i più popolari; in alternativa, per chi ha a disposizione un ambiente più spazioso, è possibile fare affidamento anche a conigli rex o ai conigli arieti inglesi, di taglia media, con un carattere più calmo e maggiormente adatti a chi ricerca un animale da compagnia.

Come predisporre l’habitat del coniglio

A differenza di un cane o un gatto, il coniglio non ha necessità di un ambiente molto esteso, in termini di dimensioni, non avendo lo stesso bisogno istintivo di libertà. Piuttosto, è importante predisporre un habitat che sia sicuro e confortevole per il coniglio, oltre che spazioso, protetto e molto semplice da pulire. Per fare ciò, bisognerà preparare tre ambienti fondamentali: gabbia, angolo per i bisogni e spazio in cui giocare e scorrazzare. Per quanto riguarda il primo, è importante avere a disposizione una gabbia o un recinto in cui il coniglio possa sentirsi al sicuro e riposare, dunque si consiglia di fare affidamento ad uno strumento che sia abbastanza spazioso da accogliere perfettamente il coniglio e da permettere anche un movimento efficace di quest’ultimo, affinché si trovi sempre comodamente all’interno dello spazio che viene predisposto. Una misura ottimale, per un coniglio nano, potrebbe essere di 120 × 60 cm, così da avere un riferimento visivo di una buona gabbia da acquistare; se si ricerca una conigliera adatta alle esigenze del proprio animale domestico, nello shop online de Il Verde Mondo si troveranno i modelli maggiormente adatti alle proprie esigenze. 

Per quanto riguarda le altre componenti che sono state precedentemente indicate: relativamente all’angolo dei bisogni, è importante posizionare una lettiera assorbente, con trucioli di legno o pellet e di carta riciclata, posizionando la con una vaschetta in un angolo della gabbia, cambiando costantemente il materiale assorbente; infine, bisognerà predisporre uno spazio ottimale dove giocare, allestendo un’area sicura all’interno della propria casa in modo da garantire il corretto movimento del coniglio senza che quest’ultimo corra dei rischi nel proprio appartamento.

Alimentazione di un coniglio

Accanto alla necessità di intervenire anche con controlli veterinari per la salute del coniglio, è importante sottolineare un ultimo aspetto, relativo alla sua alimentazione. Quali sono i cibi che possono essere integrati nella dieta di un coniglio? Innanzitutto il fieno, che costituisce la base dell’alimentazione del proprio animale domestico e che deve essere sempre disponibile all’interno di una specifica porzione della gabbia, poiché fornisce le fibre necessarie e aiuta la digestione e la masticazione del coniglio, limando bene i denti; grande importanza deriva anche dalle verdure fresche, come lattuga, spinaci e carote che, a differenza di quanto si immagina nell’ambito della cultura popolare, non sono tra gli alimenti preferiti del coniglio, dunque si consiglia di procedere con moderazione anche perché queste potrebbero essere troppo dure anche per i denti di un coniglio. Tra le altre verdure fresche si indicano anche il sedano e il prezzemolo, ma si sconsiglia la lattuga iceberg, poiché povera di nutrienti e potenzialmente pericolosa per la digestione del coniglio. Per chi vuole sperimentare maggilrmente, esistono anche dei pellet alimentari che potranno essere forniti al coniglio per variare leggermente la sua alimentazione; infine, è molto importante anche la gestione dell’acqua, che dovrà essere sempre fresca e pulita per il coniglio, possibilmente da inserire in una ciotola stabile.

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