L’alluce valgo è una deformità tanto diffusa quanto fastidiosa. Non è un caso che siano tantissime le persone che si chiedono come correggerlo. Nelle prossime righe, cerchiamo di rispondere assieme a questa domanda.

Cos’è l’alluce valgo

In questo come in tantissimi altri casi, prima di capire come risolvere un problema è importante conoscerlo. Ecco perché è opportuno vedere di cosa si parla quando si nomina l’alluce valgo.

Si tratta di una patologia che si contraddistingue per lo spostamento verso l’esterno della base dell’alluce e per la deviazione della sua punta in direzione delle altre dita del piede.

Alla base di questa problematica, che quando si aggrava può impattare notevolmente dal punto di vista del dolore, possono esserci fattori diversi, che vanno dalla predisposizione genetica fino alle malformazioni congenite.

Chiarito questo aspetto, non resta che vedere assieme cosa bisogna fare di preciso per correggere l’alluce valgo.

Correzione dell’alluce valgo: le soluzioni disponibili

Negli ultimi anni, sono aumentate tantissimo le soluzioni a cui si può fare riferimento per la correzione dell’alluce valgo. Tra queste, rientra l’intervento chirurgico. Come funziona di preciso? Partiamo con il dire che si tratta di un approccio che ha come obiettivo quello di restituire al primo dito del piede la sua posizione naturale.

Il chirurgo che lo effettua, che deve essere un ortopedico specializzato, lavora a “cielo aperto” ed effettua la correzione partendo dall’asportazione di una parte dell’osso.

Da non dimenticare quando si parla della chirurgia per la correzione dell’alluce valgo è l’approccio percutaneo, grazie al quale è possibile parlare di un’invasività inferiore rispetto alla soluzione descritta nel paragrafo precedente.

In entrambi i casi, però, si parla di un impatto notevole sul quotidiano durante il post operatorio, con tutte le conseguenze poco piacevoli che si possono immaginare per quanto riguarda il lavoro e la gestione della vita familiare.

Se l’ortopedico lo ritiene opportuno, per evitare tutto questo si può ricorrere al correttore dell’alluce valgo. Di cosa si tratta di preciso? Quando si utilizza questa espressione, si inquadrano una serie di dispositivi medici che hanno lo scopo di riportare, in maniera naturale, l’alluce nella sua posizione normale.

In commercio esistono diverse tipologie di correttori per l’alluce valgo. In generale, si può comunque parlare di alcune caratteristiche comuni. Ricordiamo innanzitutto che si tratta di dispositivi che possono essere posizionati senza problemi sotto la calza.

Realizzati con materiali elastici e antiscivolo, hanno peculiarità che li rendono in grado di bloccare quel processo di sublussazione che è alla base della sintomatologia dolorosa tipica dell’alluce valgo. Ricordiamo inoltre che questi correttori – disponibili sia in farmacia sia online a cifre accessibili – sono in grado di sostenere alla perfezione il peso del corpo.

Tra gli altri loro vantaggi rientra l’approccio preventivo. Come precedentemente accennato, molte volte l’alluce valgo è un problema ereditario. Alla luce di ciò, nel momento in cui si nota una deviazione è il caso di intervenire prima che sia troppo tardi e prima che la situazione infiammatoria degeneri.

In questi frangenti, il correttore per alluce valgo è una vera e propria manna e permette, con poca spesa, di ottenere una resa ottimale. Attenzione, però: per ottenere risultati è bene che l’utilizzo del correttore per alluce valgo sia inquadrato in una strategia globale. Ciò vuol dire consultare comunque l’ortopedico e farsi consigliare sia le calzature giuste – che dovrebbero essere caratterizzate, se possibile, da una pianta larga – sia eventuali ortesi, nome tecnico per i plantari.