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Come eliminare l’ansia: tecniche e consigli

Chi non ha mai provato ansia? Ognuno di noi ha sperimentato, almeno una volta nella vita, i sintomi di questa scomoda compagna: tachicardia, tremori, nodo in gola, paura, cefalea, mani sudate e insonnia sono solo i più comuni.
Se sporadica, l’ansia può essere normale, ma quando diventa la protagonista del quotidiano non è possibile ignorarla.
Fortunatamente, le strade per affrontare l’ansia sono numerose e vanno dalle piccole azioni quotidiane fino alle scelte terapeutiche.

Ecco una breve lista dei principali consigli per eliminare l’ansia.

1- Ansia e tecniche di rilassamento

Le tecniche di rilassamento sono molto varie. Alcune si traducono in semplici esercizi da praticare singolarmente come, ad esempio, gli esercizi di respirazione o di rilassamento muscolare.
Imparare a respirare correttamente influisce sull’intero organismo, riportando mente e corpo ad uno stato di quiete. Concentrarsi su qualcosa, che può essere un mantra, un punto da fissare o proprio il respiro, poi, aiuta a portare la mente dove si desidera, allenandola, così, pratica dopo pratica, ad essere controllata.

2- Discipline e pratiche per controllare l’ansia

Esistono discipline spirituali e pratiche complesse che aiutano a controllare l’asia, sia tramite la trasmissione di alcune consapevolezze teoriche, sia attraverso pratiche complesse che, spesso, contengono delle rielaborazioni degli esercizi di rilassamento. Si va dallo yoga alla mindfulness, per abituare la mente a concentrarsi sul qui e ora, sul momento presente, per imparare a contrastare il vorticoso flusso di pensieri.

3 – Curare l’ansia con la psicoterapia

Non bisogna immaginare la strada della psicoterapia come lunga e in salita, visto che l’indirizzo cognitivo comportamentale consente di raggiungere ottimi risultati in breve tempo. Questo tipo di terapia si fonda sul principio secondo cui non sono gli eventi esterni a causare le difficoltà psicologiche, ma i costrutti mentali che ne guidano l’interpretazione e le risposte da attuare.
In senso pratico, il terapeuta, durante le sedute, insegna a sperimentare in modo guidato le situazioni che creano ansia, invitando il paziente ad elaborare delle risposte diverse da quelle che scatenano l’ansia.

4 – Altri consigli pratici

L’ansia va contrastata anche con piccole azioni che si compiono nelle sfere più importanti della vita quotidiana.

Ansia e alimentazione


Una dieta equilibrata, senza digiuni o abbuffate e ricca di omega 3 e vitamine (specialmente del gruppo B) aiuta a mantenere il cervello in salute. Anche gli integratori possono essere assunti quotidianamente, prediligendo quelli a base di magnesio e di erbe fitoterapiche ad azione rilassante.

L’importanza del riposo

Quando non ha il tempo di rigenerarsi, il fisico mette in atto un continuo stato di allarme alimentando l’ansia. Ecco perché non bisogna permettere l’innescarsi di meccanismi per cui lo scarso riposo aumenti l’ansia e l’ansia porti all’insonnia.

Un atteggiamento anti ansia

Potrebbe sembrare difficile da mettere in atto, ma l’ansia si combatte anche con il giusto atteggiamento. Cercare di tenersi lontani dalle situazioni di stress, dedicarsi alle proprie passioni e circondarsi di amici sono tutte piccole scelte che creano una corazza contro l’ansia. In alcuni casi, anche darsi un tempo limite di utilizzo dei device è consigliabile, così come lo è concedersi uno spazio in cui ascoltare le proprie preoccupazioni.

Fare sport

Lo sport produce endorfine, che sono ormoni anti stress, e aiuta a darsi degli obiettivi da raggiungere, aumentando l’autostima. Attenzione solo a non praticare sport troppo a ridosso dell’ora in cui ci si deve riposare, in quanto l’adrenalina sprigionata potrebbe disturbare.

Meglio non perdere tempo contro l’ansia e cominciare a combatterla!

Redazione: